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Le dimensioni contano… sui social media

Gli utenti di Internet crescono di oltre un milione ogni giorno, un numero da capogiro possiamo dire! Questo lo rivela l’ultimo Global Digital Report di We Are Social e Hootsuite del 2019. Per quanto riguarda il mondo social, il numero di chi ne fa uso è salito a quasi 3,5 miliardi con ben 288 milioni di nuovi utenti negli ultimi 12 mesi. Ma non è aumentato solo il numero dei fruitori, è aumentata anche l’età media del pubblico in questione: persone intorno ai 30 anni rappresentano ora la maggior parte degli utenti dei social media del mondo, Facebook, in particolare, riporta sempre un numero più elevato di utenti di età superiore ai 55 anni rispetto agli utenti al di sotto dei 18 anni. Possiamo dire che i social media stanno invecchiando? In realtà possiamo solo dire che seguono la “crescita” di chi li utilizza.

I social network sono quindi essenziali per la brand awarness, ossia per la notorietà del tuo brand. Sono infatti in grado di attirare l’attenzione e di creare interesse del pubblico.
Avere una pagina ben strutturata, chiara e d’impatto è di fondamentale importanza: sarà la tua carta d’identità, dovrà spiegare chi sei e cosa fai!

Il metodo più efficace per catturare l’interesse dei visitatori è attraverso l’utilizzo delle immagini, strumento primario per comunicare il tuo brand, dovranno quindi essere perfette! Non cadere in banali errori: ogni social media possiede le proprio specifiche dimensioni per qualsiasi cosa che decidi di pubblicare. Se vuoi proporre un buon visual devi essere disposto a lavorare nel modo giusto: impara a rispettare le dimensioni delle differenti piattaforme! Ma come fare per tenere a mente e ricordarsi esattamente tutte le diverse grandezze dei contenuti dei social? Nessun problema, ti aiutiamo noi! Facciamo un po’ di chiarezza:

FACEBOOK

Resta uno dei canali social più utilizzati anche all’inizio del 2019 nonostante abbia subito un calo di utenti attivi nel 2018. Il Global Digital Report di We Are Social e Hootsuite infatti, riporta una crescita degli utenti di quasi il 10% rispetto all’anno precedente. Questo significa che bisogna prestare molta attenzione a come ci si espone per non essere ignorati.

Immagine del profilo:
dovrà avere le dimensioni minime di 180 x 180 px, anche se si consiglia un formato più elevato di 360 x 360 px. È il nostro biglietto da visita, un po’ come la foto tessera per la carta d’identità, è difficile averla perfetta vero? Preoccupatevi allo stesso modo anche per quella che verrà visualizzata su Facebook.

Immagine di copertina:
per ottenere una risoluzione ottima l’immagine dovrà essere di 1700 x 620 px.

Foto e link post:
attenzione alle dimensioni dei post, che possono variare! Se si vuole condividere immagini la dimensione migliore è di 1200 x 630 px, nel caso in cui si pubblichi un post linkato, automaticamente si caricherà anche una foto (di appartenenza a quello specifico link). Questa foto può essere mantenuta o cancellata a piacimento; in questo caso le dimensioni ottimali devono essere 1200 x 900 px.

misure facebook

 

INSTAGRAM

Sarà il canale migliore per i brand nel 2019 con una crescita di utenti attivi di oltre il 4% negli ultimi 3 mesi e circa 895 milioni di utenti attivi in tutto il mondo.

Immagine del profilo:
l’avatar è il primo benvenuto che dai ai tuoi followers, fatti trovare sempre al meglio! Puoi utilizzare un formato di massimo 300 x 300 px ma puoi lavorare anche con formati più piccoli, restando sempre con un ratio 1:1 (immagine quadrata).

Post:
per caricare una foto su Instagram hai a disposizione tre formati. Quello più usato è quello quadrato, con dimensioni 1080 x 1080 px, ma si possono utilizzare anche formati  verticali, di 1080 x 1350 px, e formati orizzontali, di 1080 x 566 px.

Storie:
in questo caso la misura delle immagini devono essere di 1080 x 1920 px.

 

TWITTER

Nonostante questa piattaforma abbia subito un calo considerevole di nuove registrazioni, resta un canale molto utilizzato da personaggi pubblici e influenti di tutto il mondo.
Anche su Twitter un’immagine ben fatta può aumentare l’engagement dei tuoi utenti, soprattutto quando è accompagnata dagli hashtag giusti.

Immagine del profilo:
la dimensione massima consigliata è quella di 400 x 400 px e può essere esclusivamente un’immagine statica, cercane una efficace, che sappia rappresentare te stesso o la tua azienda!

Immagine di copertina:
ricorda che questa immagine sarà ridotta in base all’adattamento ai diversi dispositivi: pc, tablet o smartphone. Ti consigliamo comunque uno standard di 1500 x 500 px.

Post:
su questo social, i contenuti grafici risultano al meglio nelle dimensioni di 1024 x 512 px.

 

LINKEDIN

Resta il social professionale più amato al mondo. Registra una crescita delle interazioni con campagne ADV di oltre il 3% solo nell’ultimo trimestre del 2018 che sembra non voler calare.

Cover pagina personale:
la dimensione ideale per la cover è di 1584 x 396 px. Ricorda di non inserire le informazioni importanti, i loghi o qualunque cosa tu non voglia che venga nascosta ai bordi dell’immagine (l’area visibile sarà infatti di 1350 x 220 px!).

Cover Business:
attraverso questo elemento puoi definire il tuo messaggio, l’identità, i valori aziendali e professionali. Le dimensioni ottimali sono di 1536 x 768 px.

Business logo:
il social media più usato per il B2B richiede un formato ottimale di 400 x 400 px, quindi un’immagine con proporzioni 1:1, vale a dire in classico quadrato.

Business post:
questi post dovranno avere una dimensione di 646 x 220 px e bisognerà prestare particolare attenzione a ciò che viene scritto e ai toni che verranno usati: i lettori associano solitamente quello che si scrive all’azienda in questione! 

 

YOUTUBE

Ha concluso il 2018 toccando quota 35 milioni di iscritti e superando Facebook (in Italia) per numero di accessi (dati di Audiweb-Nielsen).
Ogni azienda che vuole aumentare la propria presenza sui social non può permettersi di trascurare questa piattaforma.

Foto profilo canale:
anche in questo caso, l’immagine del profilo di YouTube sarà nel formato 1:1, quindi quadrato. Le dimensioni ottimali risultano essere di 800 x 800 px

Immagine di copertina
:
YouTube gestisce le dimensioni della copertina del vostro canale in base allo strumento con cui si accede: pc, tablet o smartphone ed inoltre viene adattata anche in base alla dimensione del monitor. Per non sbagliare, il formato corretto è quello di 2560 x 1440 px.

Video Thumbnail:

questa immagine definisce la miniatura del vostro video. Fate molto attenzione a questo particolare, dovrete trovarne una che convinca il pubblico a cliccare sul vostro video, aprirlo e guardarlo. L’immagine di miniatura gioca un ruolo fondamentale! Questa dovrebbe avere le dimensioni di minime 1280 x 720 px.

Ora che abbiamo dato – letteralmente – i numeri, non vi resta che iniziare subito a pubblicare con le giuste dimensioni. Anche i social vi ringrazieranno! Ma ricordate bene: non affidarti al caso, affidati a dei professionisti! Contattaci e sapremo aiutarti a far crescere il tuo business online!

Quanto è social la tua azienda?

I social network rappresentano per l’azienda un canale di comunicazione da cui non si può prescindere per poter attuare una strategia efficace.

Gli utenti di queste piattaforme aumentano giorno dopo giorno e ormai sembrano evidenti da parte delle aziende l’accettazione e la comprensione dell’importanza di far sentire la propria presenza attraverso questi nuovi mezzi offerti dal web 2.0. Oltre a tutto ciò bisogna aggiungere l’influenza che ha avuto l’introduzione sul mercato di dispositivi, come smartphone e tablet, i quali rendono l’utilizzo dei social ancora più semplice ed immediato.

Se lo scoglio della comprensione sembra essere superato, il tema non può che spostarsi sull’uso e sulla qualità delle interazioni social che le aziende adottano per sviluppare il proprio business.

La funzione principale dei social network è la comunicazione.

Ragion per cui se un’azienda attiva le proprie piattaforme social con il solo scopo di incrementare le vendite l’imprenditore di turno resterà certamente deluso.

Brandig, Customer Satisfaction e Customer Care sono solo alcune delle declinazioni possibili.

Se aprirsi un profilo su un qualsiasi social network può rivelarsi semplice, gestirlo con l’obiettivo di ottenere precisi risultati lo è un po’ meno.

A monte deve essere fatta un’analisi dettagliata di tutto ciò che riguarda la comunicazione legata all’azienda, la quale possa permettere di realizzare una strategia che prenda in considerazione anche i social network come canali per veicolare il messaggio. Quando però tutto questo diventa difficile da gestire, sia per mancanza di competenze sia per mancanza di strumenti adeguati, è meglio prendere in considerazione la scelta di affidarsi a dei professionisti esterni che possano dare la giusta qualità alla comunicazione nel suo complesso.

L’ultima tendenza vede l’utilizzo dei social anche per la comunicazione interna e quindi diretta ai dipendenti.

Come è ovvio intuire, certi aspetti fondamentali in questo caso vengono meno e il social assume più il ruolo delle ormai vecchie, ma ancora oggi usate, Intranet aziendali. Rappresentano, piuttosto, uno strumento user-friendly con il quale il dipendente può essere più invogliato all’interazione.

La quantità sui social è importante. Dare frequenza di contenuti permette una più alta visibilità. La qualità però è fondamentale.

Essere in sintonia con il proprio bacino di utenza o i propri follower utilizzando il giusto vocabolario e i giusti contenuti è la chiave vincente nell’utilizzo dei social. Tanti contenuti ma di scarsa qualità non produrranno alcun effetto. Come si dice in questi casi: “Meglio pochi ma buoni!

Ecco che allora è certamente importante chiedersi: “Quanto è social la mia azienda?”.  Quel “Quanto” però deve poter andare oltre un dato statistico numerico legato alla sola quantità.

Nella domanda specifica il “Quanto” deve significare: quantità, qualità, sinergia, empatia, emozione, trasparenza.

Solo un’interpretazione in questo senso può giustificare una risposta alla domanda.

Rivolgersi a dei professionisti del settore è sicuramente il modo migliore per rispondere a questa domanda. Se i dati di insight forniti dalle varie piattaforme possono essere di facile interpretazione e utili a capire l’andamento delle attività, bisogna anche essere coscienti della presenza di una miriade di dati e feedback che solo degli esperti sono in grado di ricavare ma soprattutto di interpretare al meglio.

Nel frattempo fai questo “giochino”, rispondi alle 5 domande di seguito e trova il social network più adatto alla tua attività:

A) Quali sono le tue aspettative da un social network?

1. Acquisire nuovi clienti
2. Diventare il migliore
3. Aumentare la propria reputazione
4. Diffusione del proprio brand


B) Qual è il tempo che puoi dedicare ai social network?

1. Una manciata di minuti a settimana
2. Un’ora a settimana
3. Poco o niente
4. Qualche ora alla settimana


C) In che settore si colloca la tua attività?

1. Servizi
2. Abbigliamento
3. Turismo e ristorazione
4. Attività commerciali


D) Quali delle attività è più vicina alla comunicazione del tuo settore?

1. Presentazione del brand
2. Immagini di prodotti
3. Una promozione
4. Un gioco


E) Quanti utenti speri di raggiungere?

1. Professionisti
2. Utenti alla attenti alle mode
3. Solo possibili clienti
4. Più persone possibili


RISULTATI

Se la maggioranza di risposte è stata “A”, il social più adatto alla tua attività è: LINKEDIN.
La tua attività è principalmente B2B e questo social ti permette di selezionare un’utenza di professionisti e operatori del settore che potrebbero interagire con la tua azienda.

Se la maggioranza di risposte è stata “B”, il social più adatto alla tua attività è: INSTAGRAM o PINTEREST.
Istagram e Pinterest sono i social per eccellenza per lavorare e condividere immagini e fotografie, grazie ad un’utenza giovane e attenta alle nuove tendenze.

Se la maggioranza di risposte è stata “C”, il social più adatto alla tua attività è: TRIPADVISOR o THE FORK.
Due social network perfetti per chi ha delle attività di ristorazioni o alberghiere. Il consiglio è comunque quello di utilizzarli entrambi insieme alla pagina Facebook che in questi settori non deve mai mancare.

Se la maggioranza di risposte è stata “D”, il social più adatto alla tua attività è: FACEBOOK.
Il social network indicato a chi è in cerca di papabili nuovi clienti e per promuovere il proprio brand e i propri prodotti con campagne mirate.

Insomma… i social non sono un gioco!
Tante aziende l’hanno capito! E la tua?

Social-mente utili

La chiamano “era dei social” e come non essere d’accordo?
Oggi più che mai i social network sono in grado di creare enormi bacini di utenti ricoprendo, per gli stessi, un ruolo importante nella vita di tutti i giorni. Nati per creare rete tra gli individui, permettendo la condivisione di foto, pensieri, eventi e musica, sono ormai stati scoperti anche dalle aziende che hanno visto una opportunità per incrementare il proprio business.
Molti imprenditori però sbagliano sin da subito l’approccio aziendale con i social network gestendoli, a nome dell’impresa, come se fossero i profili personali.
Affrontare una strategia social media prevede in primo luogo la comprensione di come la propria azienda sia in grado di esprimersi nel linguaggio social, si perché i social hanno un linguaggio specifico! In secondo luogo è importante capire il proprio target e capire su quale social è più presente.

Ecco una breve descrizione dei principali social utilizzati in Italia e anche all’estero.
Abbiamo approfittato per darvi qualche piccolo spunto e qualche consiglio.

Facebook |  www.facebook.com

Facebook è utile quando si ha come obiettivo quello di raggiungere il più ampio numero di persone. Su questa piattaforma, oltre ai giovani, si trova un alto numero di adulti che partecipano attivamente. È bene ricordare che Facebook è il social network più usato in Italia. Le funzioni di questo social network sono ideali per le imprese locali, poiché i clienti cercheranno le pagine aziendali per aggiornamenti, orari, eventi, ecc.
Inoltre è utile a chi ha bisogno di interagire con i clienti e offrire loro assistenza.
È un mezzo efficace per mostrare i prodotti e i servizi, anche con l’uso di immagini e video. Il gioiellino di Mark Zuckemberg offre inoltre la possibilità di pianificare campagne ad hoc con lo scopo di raggiungere il target desiderato in modo efficace.
Nel settore tecnologico e industriale questo social network può diventare un forte strumento di informazione ed è spesso usato come funzione aggiuntiva di customer service.

Twitter | www.twitter.com

Twitter è adatto quando si ha come target sia uomini che donne, in particolare giovani. È frequentato da utenti in cerca di informazioni, quindi se la tua attività si basa sul fornire informazioni, Twitter è la scelta giusta.
Come Facebook, è indicato per mettersi in contatto con i clienti e, anche se è enorme, trova pubblico anche alle piccole aziende.
Creare tweet è facile, si ha un limite di 140 caratteri, quindi si fa presto a scrivere ma, essendo molto frequentato, non bastano un paio di tweet al giorno, altrimenti i “cinguettii” degli altri nascondono i nostri.
Se la tua azienda ha la necessità di comunicare molte informazioni in blocco questo social network non è tra i più adatti. Di fatto, è lo strumento ideale per tutti i media di comunicazione, emittenti televisive, radio che vogliono mantenere alto l’engagement del fruitore.

Google+plus.google.com

Google+ è molto più popolare di quanto si pensi.
Ha molte funzioni, come le cerchie, i +1 e gli hashtag.
Gli utenti più accaniti di Google+ sono, ovviamente, gli stessi di Google e Youtube, per cui è tutto collegato. Una buona gestione dei contenuti su Google+ permette anche un miglioramento nel rank sul motore di ricerca omonimo. Anche con Google+ si è costretti ad essere molto attivi, postando diversi contenuti.
Generalmente è molto sfruttato dalle aziende del settore informatico, per loro quasi un habitat naturale.

LinkedIn | www.linkedin.com

Se sei un’azienda B2B o in un settore in cui è necessario effettuare delle connessioni aziendali o se sei in cerca di lavoro/lavoratori, LinkedIn è il social giusto per te. LinkedIn è il più grande social network per i professionisti. È utile per trovare informazioni specifiche su persone e aziende, competenze e formazione, reti e risorse. Con LinkedIn il target è specifico e mirato.
Una delle caratteristiche più potenti di LinkedIn sono i gruppi, dove gli utenti possono condividere informazioni relative alla loro nicchia.
È un social utile anche a chi vuole mostrarsi esperto di un settore e per stabilire contatti commerciali.
LinkedIn non è per tutti! Una attività e-commerce per esempio difficilmente riuscirebbe a vendere su questo social network.

Instagramwww.instagram.com

Instagram è un’applicazione mobile gratuita e un social network fotografico. Permette di scattare fotografie e di condividerle istantaneamente anche su altri social media. Sin dal suo esordio, nell’ottobre 2010, ha conosciuto un’enorme popolarità e la sua ascesa sembra non volersi fermare. Ad oggi sono oltre 130 milioni gli utenti registrati a livello mondiale. Particolarità di questo social è il vincolo nel formato della foto, il cosiddetto formato “square” (quadrato). Infatti tutte le immagini sono standardizzate nella stessa forma quadrata, anche se oggi esistono plug-in (come Squaready) che permettono di adattare qualsiasi scatto nel formato appropriato.
Instagram rappresenta il social ideale per il settore della moda e del fashion, così anche per le aziende di arredamento e, più in generale, per tutte le aziende di “immagine” che hanno una forte necessità di fare branding attraverso il prodotto.

Pinterestwww.pinterest.com

Pinterest è un social network fondato nel 2010 e dedicato alla condivisione di fotografie, video e immagini. Pinterest permette agli utenti di creare bacheche per gestire la raccolta di immagini in base a temi predefiniti o da loro generati. Il nome deriva infatti dall’unione delle parole inglesi pin (appendere) e interest (interesse). In un recente sondaggio, Pinterest è il social network che ha avuto la più veloce crescita nel 2014: +97% di nuovi utenti rispetto all’anno precedente.
Pinterest è integrabile con altri social network, come Facebook e Twitter, con Flickr e con i siti web. Basti pensare che integrando i cosiddetti “pin button” all’interno di un sito web o blog è possibile “pinnare” le immagini in esso presenti categorizzandole sotto i propri board di interesse.
Una curiosità: tra gli utenti USA si stima che l’80% degli utenti sia di sesso femminile. In Italia invece le proporzioni sono invertite, con il 78% di utenti di sesso maschile. Per quanto riguarda l’utilizzo in termini di business, così come Instragram, Pinterest si offre alle esigenze di mostrare i prodotti a prescindere da particolari descrizioni tecniche. È l’immagine a parlare.

È bene fin da subito precisare che non esistono leggi universali sulle strategie social media. Ogni azienda ha il compito di “capirsi” e capire quale strumento rende di più associato al proprio business model.

Insomma… i social non sono un gioco!
Tante aziende l’hanno capito! E la tua?