Instagram, il social network per la condivisione di foto più famoso al mondo, si sta affermando anche come interessante opportunità per le aziende, spesso determinante per la costruzione e l’affermazione di brand di successo. Questo grazie a una community che conta oltre un miliardo di account e più di 500 milioni di utenti attivi ogni giorno. Una platea enorme che non ha smesso di crescere.
A questi dati, ne aggiungiamo uno ancora più stimolante: secondo l’importante società americana di ricerca Forrester, i post pubblicati su Instagram dai brand più importanti hanno un tasso medio di follower engagement – cioè la capacità di un prodotto o un marchio di creare relazioni solide e durature con i propri utenti – del 4,21%, vale a dire 58 volte maggiore rispetto a Facebook e oltre 120 volte più di Twitter.
Sempre in tema di coinvolgimento del pubblico nei confronti delle proposte delle aziende, un sondaggio effettuato tra gli instagrammer rivela che il 60% delle persone – e quindi potenziali clienti – dichiara di scoprire nuovi prodotti proprio grazie a questo social.
Le aziende che non sono presenti in modo continuo e autorevole su Instagram corrono quindi il rischio di essere ignorate o dimenticate, soprattutto dalle fasce più giovani, i principali utilizzatori del social.
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ToggleCome funziona Instagram
Come per tutti gli altri social network, creare un account su Instagram è semplice e veloce: si sceglie l’immagine del profilo, si scrive una breve biografia e si è pronti a pubblicare la prima foto.
Se l’immagine postata incontra il gradimento degli utenti, questi possono mostrare il loro apprezzamento premiandola con un cuoricino – l’equivalente del “like” presente su Facebook – commentandola o ripostandola a loro volta. Tutto molto facile. L’operazione più complessa è rendere questo social network in grado di comunicare al meglio l’immagine di un’azienda e funzionale alla sua strategia di marketing.
I contenuti presentati su Instagram possono essere senz’altro di supporto alle campagne promosse dall’azienda su altri media, facendo bene attenzione a veicolarle al pubblico attraverso il particolare linguaggio di Instagram, fatto soprattutto di immagini accompagnate da brevi didascalie.
Foto, ma non solo
È tassativa la scelta di immagini di buona qualità, magari personalizzate con uno dei tanti filtri messi a disposizione da Instagram. A seconda della tipologia del prodotto, il filtro può creare un drammatico contrasto della luminosità o donare una soffusa atmosfera vintage. Una volta selezionato, è sempre consigliabile utilizzare il medesimo filtro per tutte le foto pubblicate, così che l’utente possa riconoscere in modo veloce e univoco i post dell’azienda.
Il prodotto può invece comparire fotografato sotto diverse angolazioni o presentato in contesti differenti, per metterne in piena evidenza caratteristiche e funzionalità.
La didascalia che accompagna l’immagine, per quanto breve, si rivela spesso un elemento decisivo, capace di ampliare la storia dietro l’immagine stessa, contestualizzandola e mettendola in relazione all’attività dell’azienda. Per questa ragione si devo prestare la massima attenzione alla redazione del testo la, utilizzando un linguaggio corretto, semplice e in linea con l’immagine aziendale.
Per fare in modo che a visualizzare un determinato post non siano solo i follower del profilo, ma tutti gli utenti potenzialmente interessati al contenuto, possiamo aggiungere all’interno della didascalia vari hashtag, ovvero parole o concetti legati al soggetto, espressi con l’utilizzo del cancelletto (#), e che possono essere ricercati direttamente tramite la barra di ricerca di Instagram.
Stories e concorsi, due modi per raccontare e coinvolgere
Le stories sono contenuti che scompaiono automaticamente dopo 24 ore, capaci di creare un senso di eccitazione nel follower che dovrà precipitarsi a visualizzarle prima che queste vengano eliminate dal Social Network. Sono realizzate con immagini o brevi video, durante i quali è possibile inserire in modo creativo GIF, adesivi particolari, hashtag, tag, luoghi, dando anche la possibilità di porre domande in diretta ai propri follower.
L’azienda può, per esempio, raccontare ciò che succede all’interno della sua sede in un qualsiasi giorno lavorativo, presentare i suoi dipendenti e mostrare la cura con cui vengono confezionati i prodotti. Lo scopo è quello di coinvolgere gli utenti, facendoli sentire parte integrante di una famiglia, una realtà della quale si conoscono tutti i dettagli.
Organizzare un concorso è da sempre un’ottima modalità per raggiungere obiettivi di digital marketing, lanciare nuovi prodotti o servizi, fare brand awareness o creare una community in target: tra le piattaforme social, Instagram è certamente quella più adatta a coinvolgere utenti e follower grazie all’engagement visivo creato dalla sua semplicità d’uso e facilità di condivisione.
Durante un photo contest si invitano i follower – e non solo – a commentare, condividere una foto o condividere le proprie con uno specifico hashtag. Per tutta la durata del concorso, l’azienda può monitorare le relative statistiche e verificare come influisca sulla movimentazione del profilo.
Post, concorsi e stories sono attività pienamente funzionali alle strategie di inbound marketing, cioè tutte quelle azioni messe in atto per stimolare l’interazione tra azienda e utente, che partecipa, commenta e riposta, diventando parte attiva della promozione del brand, dei suoi prodotti e dei servizi proposti.
La pubblicità su Instagram
Instagram ha naturalmente sviluppato anche una propria piattaforma pubblicitaria, i cui risultati sono stati impressionanti fin dalle prime settimane dalla sua introduzione: in più di 475 campagne internazionali, la risonanza delle pubblicità tramite i post sponsorizzati è stata di 2,9 volte maggiore dello standard di Nielsen per le pubblicità online.
Le inserzioni a pagamento su Instagram possono utilizzare foto, video ed essere integrate all’interno delle stories. Grazie alla funzione Instagram ADS si possono facilmente gestire target e obbiettivi, dall’incremento della notorietà del brand all’aumento del traffico verso il sito ufficiale dell’azienda.