In questi giorni difficili in cui si tenta di contenere l’epidemia di coronavirus, tutti (o la maggior parte di noi) si è trovata a dover fare i conti con lo smart working. Alcuni lo chiamano anche lavoro agile oppure lavoro flessibile, la sostanza è sempre quella: lavorare da casa.
Questa fase di emergenza sanitaria è stata una sorta di “stress test” per chi aveva già adottato forme di lavoro agile ma le utilizzava solo in forma limitata. Dal giorno alla notte molte aziende hanno “remotizzato” parte della forza lavoro. Se nei paesi anglosassoni il fenomeno è presente da più tempo, in Italia ci siamo “svegliati” tardi sull’argomento: è solo dal 2013 che è sorto un più significativo interesse che sta, peraltro, esponenzialmente crescendo negli ultimi tempi. La tecnologia oggi abilita cambiamenti profondi nell’organizzazione delle aziende. Quasi sempre aumentando produttività ed efficienza organizzativa.
Perché il lavoro agile sia davvero funzionale, bisogna attenersi ad alcune semplici regole: ecco qualche suggerimento per trasformarti rapidamente nel perfetto smart worker:
- Distingui il tempo LAVORATIVO da quello PERSONALE
Alzati presto, alla stessa ora dell’ufficio. Evita assolutamente di lavorare in pigiama, magari sdraiato sul divano. - ORDINE prima di tutto
Crea uno spazio di lavoro ordinato e una routine quotidiana. Zero distrazioni esterne: così stimoli la concentrazione e crei la tua routine lavorativa. - Usa gli STRUMENTI GIUSTI
Assicurati di avere la tecnologia e i device giusti per il tuo lavoro. - Stai lontano dal FRIGO
Stabilisci delle pause ogni 2 ore di circa 15 minuti. Evita però la tappa frigo: è concesso un frutto/yogurt a metà mattina e a metà pomeriggio. Così non ti appesantisci e mantieni alta la concentrazione. - Resta in contatto con i COLLEGHI
Niente più colleghi che urlano al telefono ma non ti isolare del tutto.
Basta una semplice chat di gruppo per creare un legame con le persone anche da remoto.
Per agevolare le imprese lombarde e attuare piani di implementazione di smart working, Regione Lombardia ha indetto un bando che stanzia 4,5 milioni di euro a fondo perduto, per la promozione di piani smart working.
Le domande dovranno essere inviate tramite piattaforma informatica BandiOnLine
https://www.bandi.servizirl.it/procedimenti/welcome/bandi