Qualunque sia il business della tua azienda, il logo sarà sempre di vitale importanza per la sua identità. Questo simbolo ha infatti un ruolo cruciale nell’affermazione della riconoscibilità e del successo di un brand.
La differenza tra logo e marchio
Logo e marchio spesso vengono confusi e usati come sinonimi ma in realtà rappresentano due concetti differenti. Sono entrambi la rappresentazione visiva dell’impresa attraverso cui le persone identificano un dato prodotto e attribuiscono ad esso alcuni valori.
La parola “logo” è l’abbreviazione di “logotipo” cioè la somma delle lettere e di tutte le caratteristiche tipografiche che compongono il simbolo con il quale si differenzia l’azienda. Il marchio è invece ciò che nasce dall’unione del logo con uno o più segni grafici originali e distintivi a cui può essere associato anche un pay-off ossia una frase che riassume l’universo di riferimento della marca, ne sintetizza il posizionamento, definendone la filosofia.
Semplicizziamo: logo + pittogramma = marchio.
Ecco un esempio: la parola Nike è il logotipo, mentre il famoso “baffo” è il simbolo: questi due elementi insieme formano il brand (marchio) Nike.
Come scegliere un logo che possa catturare l’interesse dei clienti?
La scelta del logo rappresentativo è un passaggio che va effettuato valutando un’attenta strategia di comunicazione senza soffermarsi alla sola bellezza del progetto. Un logo non è universalmente adattabile ad ogni tipo di azienda o società.
Certamente il primo elemento da considerare è il nome, la sua lunghezza e la sua originalità. Se è un nome troppo generico si potrà optare per un marchio, in modo da affidare al pittogramma il ruolo identificativo, qualora sia un nome sufficientemente forte ed esplicativo ci si potrà orientare solo sul logo. Esistono esempi lampanti di come un semplice logo possa avere il suo peso nel mondo della comunicazione e Google ne è la prova.
Altri fattori importanti da tenere in considerazione quando ci si domanda come scegliere un logo aziendale sono:
- l’utilizzo che si dovrà far del marchio/logo
- la tipologia e il numero di settori in cui opera l’azienda
- il colore rappresentativo – ogni settore ha un colore di riferimento che aiuta il cliente a comprendere l’identità aziendale
- la grandezza – trova un logo che possa essere comprensibile in piccole dimensioni ma anche replicabile nella sua versione massimizzata
- la visibilità – si deve comprendere a colpo d’occhio cosa rappresenta il disegno scelto
- l’unicità – è importante che i clienti distinguano in modo chiaro il logo e che non lo confondano con quello di un altro brand.
Come creare un logo professionale e personalizzato?
Ora che hai compreso quali sono gli aspetti più importanti da considerare nella creazione di un logo aziendale vorrai sicuramente mettere in pratica quello che hai imparato. Esistono dei software online gratuiti in cui sperimentare con la tua creatività. Considera però che ti permetteranno di creare solo una bozza di logo molto limitata (non potrai effettuare l’export in alta definizione e in alcuni formati) e, soprattutto, non avrai la garanzia di un buon risultato finale, se non affidandoti a un esperto di settore.
Infatti, se la prima impressione, e quindi l’immagine, al giorno d’oggi è tutto, questa teoria vale anche per il tuo logo. Investire nella creazione di un marchio/logo professionale vuol dire partire con il piede giusto. Affidarti a dei professionisti potrà farti risparmiare tempo ma soprattutto denaro perché inizierai subito a farti riconoscere da potenziali clienti grazie all’impatto che avrà la tua immagine su di loro.
Creare un logo personalizzato con un’agenzia vuol dire affidarti a esperti a 360 gradi, non solo di grafica e illustrazioni, ma anche di branding, comunicazione off line e on line e tanto altro. Noi di NeroBold sviluppiamo e realizziamo ogni fattore che contribuirà a rendere immediatamente riconoscibile un’impresa e i suoi settori d’interesse, dal naming alla creazione del logo/marchio, fino alla scelta dei colori, passando dalla redazione del corporate pay-off, cioè il claim aziendale. Elementi che si ritroveranno su biglietti da visita, carta intestata, divise dei dipendenti, auto aziendali e un’infinità di altri supporti.
Se ora la domanda che ti stai ponendo è “quanto costa fare un logo con un’agenzia?” La risposta è “meno di quanto credi!” perché si tratta di un investimento sul lungo termine che potrebbe cambiare le sorti della tua azienda. Sei curioso di avere una risposta puntuale a questa e a tante altre domande sui loghi e marchi? Contattaci sapremo supportarti in ogni fase della tua comunicazione aziendale: dal sito web, ai social media fino alla parte più creativa.