Social media trend 2022, ecco cosa non farti sfuggire

I social media sono canali di comunicazione che cambiano ogni anno: per questo è bene stare al passo con i tempi ed essere sempre aggiornati sugli ultimi trend!

Il mondo dei social media, si sa, è un universo in costante evoluzione. Stare al passo con le tante novità che vengono introdotte praticamente ogni giorno nell’ecosistema del social media marketing può non essere affar semplice. Ma una cosa è certa: conoscere quali sono i social media trend per il 2022 è un tassello fondamentale che non può mancare nella tua strategia di comunicazione per renderla vincente! Scopriamo quindi insieme quali saranno le tendenze di quest’anno per Facebook, Instagram, TikTok e tanti altri social.

Social media trend: cosa ci aspetta su Facebook?

Pur avendo perso il suo smalto – e interesse da parte degli utenti – originario, Facebook rimane comunque uno dei principali social network nel mondo, con ben 2,9 miliardi di utenti attivi al mese. Per rimanere al passo con canali più “giovani” come Instagram e TikTok, in questo 2022 anche il figlio di Mark Zuckerberg prediligerà i formati video, che sono ormai di gran lunga i preferiti dagli utenti. Non solo: i video saranno sempre più veloci, più brevi, più informativi. I Reels, insomma, spopoleranno anche su Facebook.

Ma non finisce qui. Un altro social media trend 2022 per Facebook sarà il fatto che il canale diventerà sempre di più dedicato alle nicchie. Come? Grazie a Gruppi Facebook, Live Audio Room e Facebook Live, tre strumenti fondamentali per avvicinarsi agli utenti, rendere più fruibili i contenuti e rivolgersi a un’audience che ha gli stessi interessi e usa lo stesso linguaggio.

Social media trend: cosa ci aspetta su Instagram?

In quest’anno anche Instagram punterà moltissimo sui video, che dovranno però avere delle caratteristiche ben precise: si tratterà infatti di video divertenti, utili, informativi e di qualità a livello contenutistico. A tutto ciò la piattaforma affiancherà degli strumenti più intuitivi per facilitare la vendita dei prodotti e rendere più immediato lo scambio fra influencer, video e acquisto online.

Social media trend: cosa ci aspetta su LinkedIn?

Ha da poco compiuto 18 anni e in Italia ha raggiunto i 16 milioni di iscritti: stiamo parlando di LinkedIn, il social network più conosciuto – e amato – per cercare e trovare lavoro. Dopo essere diventato maggiorenne, anche questo social ha vissuto di recente una grande rivoluzione. È stata infatti introdotta la modalità Creator: in questo modo gli utenti potranno pubblicare newsletter con i propri contenuti e accedere a un Creator Hub con tante funzionalità. LinkedIn si evolverà poi verso modalità video simili a TikTok, come preannunciato dall’acquisto dell’app di video tutorial Jumprope, oltre ad aggiungere funzioni per commercializzare i prodotti delle aziende.

Social media trend: cosa ci aspetta su Twitter?

Nel 2022 una buona social media marketing strategy su Twitter dovrà prevedere contenuti sempre più veloci, immediati e di facile uso. In questo senso, si andrà sempre di più verso un passaggio che ormai tutto il mondo del web (e non solo) sta vivendo: quello dal testo scritto all’audio. Twitter vivrà un momento di grandi cambiamenti, come la creazione di stanze dove i creator con una grande fanbase potranno interagire direttamente con alcuni follower: una specie di ClubHouse, però all’interno di casa Twitter.

Social media trend: cosa ci aspetta su TikTok?

È sicuramente il social del momento, ormai già da diverso tempo a dire la verità. Ma TikTok non solo non esaurisce il suo grande successo, ma nemmeno la sua voglia di insegnare alle altre piattaforme sociali a evolversi e mutare.

Una grande novità che ci sarà nel 2022 per TikTok va totalmente in controtendenza rispetto agli altri social: i video si vanno infatti ad allungare, durando ben 3 minuti, mentre i Reels sono passati a un massimo di durata di 60 secondi. Questo perché probabilmente la piattaforma ha deciso di dare più spazio agli utenti che vogliono veicolare dei contenuti e non soltanto puro intrattenimento.

Ma le buone nuove per il colosso non finiscono qui. Nel 2022, infatti, TikTok darò sempre più spazio ai video in diretta e metterà a disposizione degli strumenti efficaci per combinare intrattenimento e vendita di prodotti. Quest’ultima funzionalità è già disponibile in Gran Bretagna, sotto forma di live streaming shopping: durante una live è possibile selezionare un link, che rimanda all’acquisto diretto del prodotto.

 

Insomma, come avrai capito anche quest’anno ci attendono tante novità ed evoluzioni nel mondo dei social network. Se ancora non pensi di essere pronto ad affrontarle e hai bisogno di una consulenza per la tua strategia di comunicazione social, non esitare a contattarci subito!

Un’immagine vale più di mille parole

Che si tratti di un cartellone pubblicitario, di una brochure, di una rivista cartacea o online, di un sito web, di una pagina Facebook o un profilo social, tutto è veicolato dalle immagini e dal loro potere persuasivo.

La comunicazione offline ed online nel B2B passa del tutto attraverso le immagini: siamo letteralmente sommersi da queste e le fotografie colpiscono, stupiscono e suscitano emozioni molto più della parole – ma questa di certo non è una novità! Quante volte ti è capitato di soffermarmi a guardare un’immagine senza neanche leggere il testo di accompagnamento? Tante, immagino. Questo perché sei rimasto colpito da quello che definiamo “visual” e che probabilmente ha suscitato qualcosa in te ed ha attirato la tua attenzione, facendo passare in secondo piano tutta la parte testuale.

Un altro aspetto da tenere in considerazione? Le immagini richiedono una minore elaborazione mentale, permettendoci di comunicare in modo più diretto. Contenuti visivi sono sicuramente da prediligere rispetto a quelli testuali: il loro potere comunicativo è addirittura superiore a quello delle parole e può certamente aiutare a sottolineare il proprio pubblico. Le immagini vengono infatti preferite poiché il nostro cervello tende a ricordare all’80% ciò che vede ed al 20% ciò che legge. Una bella differenza, non credi?

 

Come scegliere l’immagine per il tuo progetto

Per scegliere l’immagine perfetta è importante seguire dei  criteri specifici con l’obiettivo di accrescere il valore di un brand e di migliorare la sua percezione, influenzare la decisione d’acquisto del potenziale cliente e veicolare al meglio il messaggio che si vuole trasmettere. Alla base c’è sempre la volontà di raccontare al pubblico quali sono i prodotti o i servizi offerti dalla nostra attività.

Potremmo riassumere tutto in pochi punti chiave:

  • Le immagini si imprimono nella mente e sono subito riconoscibili.
  • Attirano più di un testo scritto.
  • Suscitano delle emozioni andando a creare un vero e proprio contatto con chi le guarda.
  • Esprimono un concetto in maniera diretta.

Per riuscire a catturare l’attenzione anche dell’utente più distratto, le immagini devono essere coinvolgenti, intuitive ma soprattutto di impatto. Ad esempio, per trasmettere emozioni è consigliata la presenza di personaggi che compiono azioni. La presenza di figure umane crea immedesimazione da parte dell’utente in modo molto più veloce rispetto ad altri soggetti. Pensa a una mamma che gioca con il bambino per una campagna pubblicitaria oppure a due amici che giocano a basket per promuovere una collaborazione con un altro brand.

Molto utili per suscitare ricordi o sensazioni sono invece i paesaggi o gli scorci. Se stai creando una campagna pubblicitaria sui social in cui si vuole trasmettere all’utente finale la sensazione di relax e benessere non c’è niente di meglio di una foto di un paesaggio collinare. L’obiettivo è trasportare l’utente in un’altra dimensione dove sentirsi rilassato e a suo agio: proprio quello che il tuo nuovo prodotto rappresenta!

Se invece nella creazione di una newsletter ti stai chiedendo quali sono le migliori immagini da selezionare per catturare l’attenzione dell’utente (e ovviamente il suo click) parliamo sicuramente di colore. Scegli immagini colorate e divertenti che possano far capire fin da subito all’utente di cosa stai parlando. Che si tratti di un elenco dei nuovi articoli del blog oppure di una novità del mese ricordati che un’immagine colorata avrà molto impatto su di lui soprattutto all’interno di uno sfondo bianco come sono la maggior parte dei software mail.

 

L’importanza di ottimizzare le immagini

Tutti lo sappiamo bene: “la prima impressione è quella che conta” ed avere fotografie di alta qualità aiuta sicuramente a fare una buona prima impressione! Immagini d’impatto e conformi al target risultano essere fondamentali.

Dalla comunicazione tradizionale cartacea, brochure, dépliant e cataloghi, alla fotografia industriale fino ad arrivare alla realizzazione di immagini pensate ad hoc per siti web e social media ed agli ultimissimi tour virtuali e grafiche 3D. La comunicazione visiva è un fattore cruciale per migliorare ed incrementare il proprio brand. La soluzione migliore è quella di avere un archivio personale, con foto ed immagini pensate per te e per il tuo pubblico di riferimento.

Scaricare scatti fotografici in stock non sarà di certo la scelta più azzeccata se si vuole ottenere successo. Le immagini devono essere la colonna portante, devono essere scelte con cura e non casualmente, devono essere definite a priori e devono essere una scelta prioritaria. Non devono essere percepite come un elemento secondario, come un qualcosa che si può farne a meno o come qualcosa che ci fa dire “poi farò due scatti col cellulare”. Sbagliatissimo! La scelta vincente è quella di fare un investimento sui contenuti visivi, affidarsi a professionisti del settore per ottenere così un’opportunità più ampia per il tuo business. La personalizzazione è fondamentale per differenziarsi.

Le agenzie di digital marketing servono proprio a questo, aiutarti a capire in che modo comunicare la tua idea. Pensa ad esempio come un fotografo attraverso la sua esperienza e al suo occhio artistico possa aiutarti a rappresentare al meglio la tua azienda scattando delle foto originali.

Immagini dedicate ai tuoi servizi ma anche alle persone del tuo team. Racconta ai tuoi clienti chi sono i volti dietro al tuo marchio, come è fatto il tuo spazio lavorativo ma soprattutto mostra i tuoi prodotti in modo originale. Realizzare uno shooting fotografico è molto più semplice di quanto pensi.

L’importanza delle foto originali non si ferma al tuo brand ma continua anche nella comunicazione sui social media e sul tuo sito web. Affidati a dei grafici per creare immagini originali per i tuoi post e le tue campagne, allo stesso modo crea delle immagini di anteprima uniche per il tuo blog.

Renditi facilmente riconoscibile affidandoti a esperti che possano catturare il concept che c’è dietro al tuo brand e comunicarlo in ogni fotografia o grafica che realizzano. Scegli figure o colori che possano essere un file rouge per la tua comunicazione e fatti trovare dai clienti anche e soprattutto grazie alle tue immagini originali.

Le immagini sono quindi una parte fondamentale dell’intero progetto comunicativo, sono vere e proprie “calamite” per lo sguardo: riescono a trasmettere idee ed emozioni in un solo istante, tutti noi le amiamo e ci lasciamo coinvolgere dai colori e dalle forme. Una scelta consapevole delle immagini perciò è la chiave fondamentale per garantire il successo di un progetto di comunicazione: lavorare sulla brand identity, pubblicizzare prodotti, far conoscere in modo unico ed originale.

Hai capito l’importanza delle immagini ma non sapresti proprio da dove partire? Non preoccuparti, contattaci subito per entrare in contatto con esperti di grafica e comunicazione che ti possano supportare.

Piano editoriale: l’arma segreta per ripartire

Settembre è il mese della ripartenza dopo la pausa estiva: il rientro dalle vacanze è sempre qualcosa di traumatico! Per affrontarlo al meglio crea un piano editoriale che possa già prevedere tutte le attività content e social che dovrai affrontare.

Che cos’è un piano editoriale?

Un calendario editoriale può essere paragonato ad un’agenda. Quella sulla quale annotavi i tuoi impegni, gli orari delle lezioni, i giorni degli esami universitari! Parliamo quindi di un planner per il tuo business. Solitamente si compone di una lista calendarizzata di azioni strategiche che hanno lo scopo di raggiungere gli obiettivi di business di quell’anno, come ad esempio aumentare il traffico e l’engagement sul tuo sito, fidelizzare i clienti esistenti oppure aumentare le lead.

Il calendario editoriale serve a pianificare le varie attività che coinvolgeranno la produzione o revisione dei tuoi contenuti tenendo traccia degli argomenti già trattati, così da non rimanere mai a corto d’idee. Pianificare in anticipo gli articoli da pubblicare e i post da diffondere ti aiuterà a rendere costante la frequenza di condivisione con il tuo pubblico! Il piano editoriale è uno strumento efficace per tenere la tua attività di Content Marketing sotto controllo, ma soprattutto per prevedere sempre contenuti nuovi e strategici.

Un piano editoriale può essere sviluppato attraverso diversi formati come un foglio Excel condiviso sul cloud con tutto il tuo team, oppure usando le bacheche su Trello, innovative quanto facili da usare.

Esempio calendario editoriale in Trello
Esempio di calendario editoriale in Trello

Come fare un piano editoriale?

  1. La definizione degliobiettivi: metti per iscritto cosa vuoi raggiungere. Vuoi mostrare il lato divertente e umano della tua attività? Vuoi vendere di più? Vuoi offrire un servizio di assistenza ai tuoi clienti? Descrivere i tuoi obiettivi in modo dettagliato ti aiuterà a creare contenuti in linea con la tua strategia.
  2. L’analisi del target: definiti gli obiettivi, pensa ai tuoi utenti! A chi ti stai rivolgendo? Quali sono le loro necessità? Cerca di creare un identikit, il tuo lavoro risulterà molto più semplice se sai con chi ti devi interfacciare.
  3. La scelta deicontenuti: una volta analizzato il target, dovresti avere già capito in linea di massima quali potrebbero essere gli argomenti da approfondire. Racconta di quelli che sono i tuoi prodotti o i tuoi servizi, delle offerte in corso ma anche di curiosità e notizie interessanti. Parla di tutto ciò che può servire al tuo pubblico!
  4. L’analisi dellestatistiche: ricorda di monitorare sempre l’efficacia del tuo piano. Questa probabilmente è la parte più importante che ti consente di capire quali sono stati gli articoli più letti, quelli su cui hanno trascorso maggior tempo e, al contrario, quelli che non hanno suscitato interesse.

Ti renderai conto che, grazie ad un accurato piano editoriale, ti sarà più semplice organizzare le tue giornate. Sicuramente il tempo impiegato per crearne uno sarà ammortizzato giorno per giorno quando, ti basterà aprire il tuo piano editoriale per sapere già che attività ti aspettano!

Però ricorda: un piano editoriale non deve essere inciso sulla pietra. A cosa ci riferiamo? Ti renderai conto che alcune volte vi capiterà di dover stravolgere i piani, magari con una notizia dell’ultimissimo minuto o con un’offerta incredibile! Ma non spaventarti, queste sono occasioni che capitano raramente!

Come creare un piano editoriale integrato

Il piano editoriale può essere costruito per diverse attività di Content Marketing: articoli di un blog, post sui social media, newsletter e Digital PR. Non è ovviamente necessario creare un piano editoriale social e uno per il blog ma piuttosto crearne uno integrato e funzionale a tutte le tue attività.

I contenuti che vengono pubblicati sul blog devono quindi essere coerenti anche i con i post sul profilo social del tuo brand e con le attività di email marketing che metti in campo. Attenzione però, questo non vuol dire replicare i contenuti allo stesso modo.  Il target e la mission comunicativa dell’azienda rimangono gli stessi ma non il mezzo utilizzato. Quando viene completato un piano editoriale è necessario prevedere già i vari formati che avrà ogni contenuto (testo, immagine o video). Ad esempio, la lunghezza del messaggio cambierà in base alle caratteristiche del mezzo, così come il formato che sarà principalmente testuale sul blog, e visuale sui social.

Se vuoi avere maggiori informazioni sul come sviluppare un piano editoriale strategico ed efficace, che ti aiuti a ripartire e far decollare il tuo business, non esitare a contattarci!

Come creare una Pagina Aziendale su LinkedIn: La Guida Completa

Come creare una Pagina Aziendale su LinkedIn La Guida Completa

Sei un professionista alla ricerca di nuovi clienti? Sei un’Azienda che cerca collaborazioni o vuole raggiungere e acquisire nuovi lead?

Forse ti stai chiedendo come creare una pagina aziendale su Linkedin. O forse sei ancora fermo alla scelta del Social perfetto per te. È giusto iniziare dalle basi!

Sei davvero certo che LinkedIn sia il Social ideale per i tuoi obbiettivi? Capiamolo insieme!

Perché creare una pagina aziendale su LinkedIn

LinkedIn, la rete professionale del 21esimo secolo, con oltre mezzo miliardo di utenti registrati e circa 260 milioni di utenti attivi ogni mese, è il Social Lavorativo per eccellenza.

Mediamente gli utenti trascorrono solo 17 minuti al giorno su questa piattaforma, si ma cosa cercano? E soprattutto: come la usano?

LinkedIn ormai è diventato il curriculum vitae digitale di milioni di persone. Spesso le opportunità lavorative per professionisti e le collaborazioni tra aziende nascono proprio su questo Social.

È uno strumento ideale per fare Content Marketing nel Mercato B2B e B2C perché gli utenti che vi trascorrono del tempo hanno una predisposizione mentale alla fruizione di contenuti più complessi.

Tradotto: quando un utente passa del tempo su Linkedin la sua mente è pronta a vedere contenuti professionali, legati ai suoi interessi lavorativi, quindi ha una soglia di attenzione nettamente più alta di quella che dedica a Social come Instagram, Facebook o TikTok.

Ma passiamo al lato concreto:

Come creare una Pagina Aziendale su LinkedIn

Ecco La Guida Completa!

Per creare una pagina aziendale su LinkedIn ti basterà seguire alcuni semplici passaggi:

  1. Clicca sull’icona Prodotti (o Work), presente nella parte in alto a destra della home page LinkedIn. Sembra un mosaico quadrato formato da 9 tessere, quindi è difficile sbagliarsi.
  2. Ora clicca su Crea una pagina aziendale.
  3. Scegli il tipo di pagina che vuoi creare in base alla tua azienda:
  • Piccole Imprese: se hai meno di 200 dipendenti
  • Medie e Grandi Imprese: sei hai più di 200 dipendenti
  • Pagina Vetrina: se hai già una pagina aziendale su LinkedIn e ne vuoi creare una secondaria, per un prodotto/servizio specifico
  • Istituto Didattico: per le realtà accademiche
  1. Digita il nome della tua azienda e personalizza il relativo URL, che avrà questo formato: com/company/NOME DELLA TUA AZIENDA
  2. Ora passiamo alla descrizione: puoi inserire un testo compreso tra 250 e 2000 caratteri per descrivere la tua azienda, oltre ad alcune informazioni richieste di default per identificare in modo corretto la tua realtà
  3. Spunta la casella che richiede la tua autorizzazione a procedere ed infine Crea la tua Pagina.

Ottimo! Hai appena imparato come creare una Pagina Aziendale su LinkedIn.

Ora che hai una pagina tutta tua è il momento di passare alla creazione contenuti!

Banner social

 

Come pubblicare un post su LinkedIn

Ecco una delle domande più cliccate dagli utenti, vediamo subito come fare!

ECCO COME PUBBLICARE UN POST SU LINKEDIN:

  1. Clicca su: Avvia un post, nella parte superiore della tua Home Page LinkedIn
  2. Benissimo, puoi iniziare a scrivere il testo del tuo post, rispettando il limite di 1300 caratteri. Puoi trovare questa e tutte le misure che contato su LinkedIn anche nell’articolo di up4business.
  3. Nella parte alta vedrai due menu a tendina.

Cliccando sul primo potrai scegliere a nome di quale profilo pubblicare quel post, nel caso in cui tu ne abbia più di uno.

Dal secondo, invece, puoi selezionare i limiti di visibilità del tuo post. Potrà essere visto da chiunque, post pubblico, potrà essere pubblicato anche sul tuo account Twitter, su cui sarà ripostato rispettando il limite dei 255 caratteri, oppure puoi selezionare la modalità privato, rendendolo visibile solo ai tuoi contatti.

  1. Prima di pubblicarlo ricorda che puoi aggiungere immagini, video o altri documenti direttamente dai tastini presenti nella sezione bassa del tuo post.

Infine non dimenticare di aggiungere gli #hashtag perfetti, come suggerisce LinkedIn: fai in modo che il tuo post venga visto dalle persone giuste. Proprio come negli altri social gli #hashtag sono un importante fattore di posizionamento.

Curioso di ricevere una guida completa sull’utilizzo degli hashtag su LinkedIn? 

Ma forse il limite di 1300 caratteri non ti basta, vorresti scrivere qualcosa di più completo… Puoi scrivere un articolo!

Come scrivere un articolo su LinkedIn

Ecco la guida completa per scrivere un articolo LinkedIn sul tuo profilo aziendale.

  1. Clicca su: Scrivi un articolo
  2. Ora inizia dal Titolo: ricorda che gli utenti decidono se proseguire o meno nella lettura del tuo contenuto in base alle prime 2/3 frasi, quindi concentrati, ti stai giocando l’attenzione del tuo pubblico
  3. Adesso vai su: Scrivi qui e inizia il corpo del tuo articolo. Avrai a disposizione tutta la formattazione classica delle piattaforme web: grassetto, sottolineato e corsivo
  4. Integra il testo con immagini e video per rendere il contenuto più chiaro ed interessante
  5. Sei pronto! Clicca sul tasto Pubblica ed hai finito!

Ora sai anche scrivere e pubblicare un articolo LinkedIn sul tuo profilo aziendale!

Ma non ci siamo fermati qui!

Ed ecco a voi la Novità:

Come creare una Newsletter su LinkedIn

Benissimo, stai scoprendo tutti i segreti del social professionale più efficace del web, LinkedIn! Adesso è il momento di capire come creare una Newsletter su LinkedIn.

  1. Cerca la sezione Scrivi un articolo, in alto nella tua home page. Lo stesso tasto che hai cliccato poco fa, ma ora iniziano le differenze
  2. Fai clic su Crea newsletter
  3. Ora puoi scrivere il tuo titolo e body copy, impostando la periodicità di pubblicazione. Ricorda di aggiungere il tuo logo aziendale, se ne hai uno
  4. LinkedIn inviterà tutti gli utenti del tuo network ad iscriversi alla tua newsletter, mandandogli una notifica ogni volta che pubblichi un nuovo articolo. Puoi anche rimuovere questa funzionalità ma ti consigliamo di sfruttarla per massimizzare la visibilità dei tuoi contenuti
  5. Ultimo dettaglio: ricorda che puoi pubblicare un articolo al giorno, non di più.

Ottimo! Hai appena acquisito tutte le conoscenze base per utilizzare/ottimizzare il tuo profilo aziendale su LinkedIn e raggiungere un bacino di circa 260.000.000 di utenti attivi.

Il potenziale è enorme e finalmente puoi iniziare a coglierlo!

Ricorda, parliamo di un social che, secondo fonti autorevoli come Hubspot, è in grado di generare il 277% di conversioni in più rispetto ai fratelli Facebook e Twitter.

Hai ancora dubbi? Vorresti iniziare un piano editoriale su LinkedIn per trovare nuovi collaboratori e clienti? Se non sei certo di avere tempo e competenze per farlo al meglio scrivici! Siamo qui per aiutarti.

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Le novità di Instagram

Dal 2010 (anno della sua pubblicazione nell’App store) e successivamente all’acquisto da parte di Facebook nel 2012, Instagram ha raggiunto sempre più persone, toccando 1,08 miliardi utilizzatori (dato WeAreSocial, aggiornato a luglio 2020): una piattaforma che ha registrato una crescita impressionante nelle ultime settimane, grazie anche al lockdown forzato a causa della pandemia di Covid19.

Trattandosi, al contempo, di un social network per la condivisione di foto e video e di una piattaforma pubblicitaria che coinvolge aziende, creator e influencer, vengono continuamente apportati aggiornamenti per rendere l’esperienza degli utenti sempre più piacevole, immediata e al passo con le necessità della quotidianità. Tante delle novità introdotte sono state pensate per affrontare e, da un certo punto di vista, cavalcare l’onda degli ultimi mesi, così come per promuovere iniziative socioeconomiche. Ma non solo.

Vediamole insieme.

CO-WATCHING

Le videochiamate non saranno più le stesse. Infatti, grazie al co-watching è possibile guardare video in diretta e mostrare foto a chi preferisci mentre siete connessi in videochiamata. Durante la videochiamata, è sufficiente cliccare sull’icona delle foto che compare nella parte inferiore a destra della schermata e selezionare il contenuto da visualizzare.

 

Co-watching

 

COMUNICAZIONE CROSS-SOCIAL

Tra le varie novità, spicca il test sulla comunicazione cross-social. Di cosa si tratta? Semplice: Messenger (la chat di Facebook) sta progressivamente integrando la chat di Whatsapp e i Direct di Instagram, per consentire di comunicare tra un’applicazione e l’altra in modo più facile e immediato. I test sono iniziati già da tempo e continueranno fino a quando il prototipo della nuova piattaforma di messaggistica non sarà perfettamente funzionante.

 

Comunicazione cross-social

 

GUIDE

In alcuni profili Instagram, partecipanti all’iniziativa, è possibile trovare una nuova icona simile a un quotidiano stilizzato precisamente prima di quella che ti porta alle foto in cui sei stato taggato. La nuova sezione Guide riunisce diversi contenuti dedicati al benessere psico-fisico degli utenti e alle relazioni interpersonali. Come dichiarato dagli sviluppatori in un articolo del blog ufficiale di Instagram, l’obiettivo è di rendere la piattaforma “un posto dove poter trovare facilmente informazioni affidabili e contenuti di ispirazione sui propri account preferiti”.Tra i profili di creator e di enti che hanno già preso parte all’iniziativa rientrano @afspnational, @heads_together, @vitaalere, @klicksafe, @headspace_aus, @deepikapadukone, @sudahdong e @eenfance. Presto sarà possibile accedere alle Guide direttamente tramite il tab Esplora.

 

Guide

 

INSTAGRAM SHOPPING

Da inizio luglio Instagram Shopping ha nuove funzionalità, che consentono di vivere un’esperienza più pratica e veloce. È stato introdotto Instagram Checkout, strumento che ti permette di fare acquisti online su Instagram senza il bisogno di uscire dall’applicazione. Tuttavia, non è stata ancora resa disponibile per tutti gli utenti a livello mondiale.Oltre a numerose aziende, possono farne uso anche i creator: vendere i propri prodotti, lanciare nuove linee e testare il proprio e-commerce non è mai stato così immediato. Tramite l’uso dei tag è possibile generare traffico sul proprio sito, sempre nel rispetto dei “Requisiti di idoneità al commercio”, che garantiscono affidabilità e trasparenza ai consumatori.Inoltre, è giunta la notizia che si stiano facendo dei test anche per Instagram Live Shopping, tramite cui aziende e creator potranno aggiungere il link che rimanda a un prodotto specifico direttamente durante una diretta.

 

Instagram shopping

NUOVI FONT

Se fino ad ora siamo stati abituati a utilizzare unicamente i nostri amati Classico, Moderno, Neon, Macchina da scrivere e Grassetto, nei prossimi mesi aumenterà la lista dei font disponibili per la personalizzazione delle stories. È stato infatti avviato il test per 4 nuovi font aggiuntivi, che però sono ancora senza nome e di cui non è stata ancora menzionata la data di rilascio.L’ampliamento dei font rende così meno necessario ricorrere ad applicazioni o siti esterni per avere stili di scrittura originali e vari.

Nuovi font instagram

PIN E COMMENTI

Anche se non ancora disponibile per tutti gli account, alcuni di voi potrebbero già aver notato una nuova icona di fianco al pulsante Rispondi nella sezione dei commenti. Si tratta della nuova funzione, detta Pin. Il pin in pratica consiste nella possibilità di fissare in alto un commento per renderlo più visibile e per dare rilevanza a quelli più pertinenti.

 

Pin Instagram

RACCOLTA FONDI

Durante l’emergenza, Instagram ha deciso di estendere la raccolta di fondi in favore di enti no profit anche alle dirette. Prima di questo momento, era possibile farlo solo tramite stories.Inoltre, la presenza dell’adesivo Ho donato permette a chi fa una donazione di condividerlo con i propri follower e di invitare gli altri utenti a fare lo stesso.

 

Raccolta fondi

STICKER E BUONI REGALO

Le stories si arricchiscono di nuovi sticker. Tra questi il pulsante Ordina cibo, che permette di effettuare ordini per consegne a domicilio direttamente da Instagram (per l’acquisto e il pagamento si viene reindirizzati ai rispettivi siti dei noti partner per il delivery).Un secondo adesivo ideato a sostegno delle attività commerciali e delle realtà aziendali è Compra a km 0: un modo per sostenere le piccole e medie imprese, alla base dell’imprenditoria italiana, e per dar loro visibilità. Le aziende stesse, dal canto loro, non solo possono trovare nuovi clienti, ma questo strumento consente anche di rimanere in contatto con quelli più affezionati.Cliccando sullo sticker Buoni regalo si possono acquistare buoni regalo o gift card dai propri locali, negozi o attività preferite per sostenerli e consentire il loro rilancio commerciale.

 

Sticker

SUGGERITI PER TE

Il fatto che Instagram ti suggerisca le persone che potresti conoscere e, quindi, seguire non è affatto una novità. Ma se ti dicessimo che questa funzione è disponibile anche su stories?! Questo aggiornamento è principalmente derivante dalla consapevolezza che gli utenti siano più propensi a guardare le stories piuttosto che scorrere il feed.Se vedi apparire una schermata come questa tra una storia e l’altra, sai già cos’è!Le innovazioni di Instagram sicuramente non sono finite, e possiamo aspettarci l’uscita di altre novità e test beta di nuove funzionalità entro l’inizio del 2021, sia dal punto di vista dell’esperienza utente sia come semplificazioni della vita del Social Media Manager. Noi non vediamo l’ora.

 

Suggeriti per te

 

Avete già utilizzato tutte queste 10 novità Instagram? Quale funzionalità vi aspettate fare capolino nel prossimo futuro?

Tik.Tok: fai che ogni secondo conti

Semplicità e innovazione sono i tratti distintivi di questo ultimo social network. Il suo slogan è difatti “Make every second count ossia “Fai che ogni secondo conti”.

TikTok è sicuramente sotto l’occhio del ciclone in questo momento,  per il suo numero di utenti attivi giornalieri. Qualche numero: oltre 1 miliardo di utenti in tutto il mondo e circa 40 milioni di utenti attivi giornalieri.

Top 10 Properties per tempo spesoPrima però di prendere in considerazione l’idea di iniziare una campagna pubblicitaria su TikTok, devi sicuramente conoscerlo meglio.

Cos’è TikTok?

TikTok è un’app di condivisione video lanciata all’inizio del 2017, arrivata dall’Oriente che permette la realizzazione di brevi video correlati ad effetti speciali.

Come funziona TikTok?

Disponibile sia nella versione Android che iOS, TikTok permette ai suoi utenti di vedere e creare video della durata massima di 60 secondi.

Vietato dilungarsi in lunghe spiegazioni come nei tutorial su YouTube, vietato annoiare (anche perché all’utente basta un movimento con il dito per passare al video successivo), vietato perdere tempo: su TikTok bisogna stupire, divertire, colpire subito nel segno.

Come Facebook o Instagram, anche TikTok è una community virtuale dove puoi seguire gli altri utenti, essere seguito, lasciare dei “like”, condividere le clip che più ti piacciono e inserire le tue reactions.

 TikTok può essere uno strumento adatto alle aziende?

Se si vuole raggiungere un determinato target, sì! Ci sono ben tre ragioni che rendono TikTok degno di valutazione per le proprie attività di marketing:

  1. La presenza predominante della Generazione Z, il 41% degli utenti ha un’età compresa tra i 16 e i 24 anni;
  2. Il canale non è ancora saturo, questo garantisce una reach organica superiore rispetto ad altri social;
  3. La presenza di nicchie di utenza su specifici interessi.

Ci sono piattaforme che nascono e muoiono ma TikTok sembra una di quelle destinate a resistere, nonostante controverse e diversi tipi di censura per certi tipi di contenuti.

Un’azienda può essere su TikTok non perché “ci sono tutti”, ma perché pensa che il proprio target di riferimento passi del tempo lì.

Un’azienda, che decide di sbarcare su questa piattaforma, ha la possibilità di sfruttarla a proprio vantaggio in diversi modi:

Hashtag e challenge

Come Instagram, anche TikTok si focalizza sull’utilizzo degli hashtag. La sezione “Scopri”, infatti, riporta tutti i contenuti sotto gli hashtag di tendenza. Posizionarsi in questa sezione permette indubbiamente di essere raggiunti da un numero elevato di utenti.

Sulla base degli hashtag è anche possibile lanciare della challenge. Quali sono i vantaggi? Sicuramente quello di generare un maggior engagement e awareness, oltre che generare un word-of-mounth (ossia un passaparola) che porta il proprio contenuto a diventare virale.

User-Generated Content

Spingendo gli utenti a creare contenuti relativi al proprio prodotto/servizio, utilizzando sempre hashtag specifici, si possono raggiungere grandissimi vantaggi. Come nel caso precedente, può essere generato un alto word-of-mouth, aumentando l’awareness sulla propria offerta.

Influencer Marketing

Come sugli altri social network, anche su TikTok, le campagne di influencer possono risultare efficaci. In questo caso si può far leva su una reach organica rilevante.

Per rendere una campagna di Influencer Marketing funzionale, è importante un’iniziale definizione chiara degli obiettivi, del target e degli influencer stessi.

TikTok Ads

Anche TikTok da poco tempo ha lanciato la sua piattaforma di advertising attraverso la quale è possibile sviluppare una campagna. È possibile scegliere un target specifico in modo analogo alla piattaforma di Facebook Business Manager.

Il lancio di una campagna advertising può risultare molto vantaggiosa: possono essere sfruttati i vantaggi di essere first-mover (ossia essere la prima azienda a perseguire una determinata strategia), oltre al fatto che i costi sono molto ridotti, data la novità di TikTok. Inoltre, orecchie ben aperte… le aziende presenti su questo social sono ancora relativamente poche!

TikTok attualmente si trova in una situazione molto particolare in quanto è un social network entrato da (relativamente) poco tempo in molti mercati ma presenta già un’ampia community con prospettive di crescita sempre più alte.

Negli ultimi 3 mesi gli utenti italiani sono aumentati del 202%, da 2,1 milioni si è arrivati a ben 6,4 milioni. Ma è fondamentale sapere che:

  • i consumatori di un età compresa tra i 25 anni e i 34 anni sono cresciuti del 258%;
  • quelli che hanno invece un’età superiore ai 35 anni sono cresciuti del 201%

Questi dati risultano essere molto importanti: potrebbero infatti convincere coloro che stanno ancora ignorando questa piattaforma!

Trend design: le 5 novità del 2020

Il 2020 è ormai alle porte, manca davvero pochissimo al suo arrivo! Il mondo della grafica cambia inesorabilmente ogni giorno, ogni mese e ogni anno che passa. Questo cambiamento non è sempre immediato, non succede necessariamente dall’oggi al domani. Ma non si ferma mai, il volto del design è in continua evoluzione!

Ciò che sembra all’avanguardia e di tendenza un giorno, potrebbe sembrare datato e fuori dal mondo il prossimo.
E chi non riesce a adattarsi? Verrà rapidamente lasciati indietro!

Ma quali sono quindi i trend che ci aspettano per questo anno? Abbiamo fatto una ricerca approfondita per individuare quali saranno le tendenze nel mondo della grafica e siamo sicuri che non vedete l’ora di saperle!

Pronti? Si parte!

Trend #1: unico brand

Oltre al logo… c’è di più! L’avevamo preannunciato anche nella nostra guida e questo 2020 vedrà i marchi pensare oltre al logo e costruire un’identità più ampia e completa.

Come abbracciare questa tendenza nel 2020?

Se si vuole concentrarsi sull’identità del proprio brand, bisogna pensare a come tutte le risorse di progettazione si uniscono per costruire un marchio coerente e se hanno bisogno di un aggiornamento.

Hai un biglietto da visita generico? Inizia a pensare a un restyling per fare davvero colpo sui tuoi clienti!

Hai usato un modello preimpostato per costruire il tuo sito web e ritieni che i risultati siano deludenti? È il momento giusto per cambiare strada e prendere la via giusta!

L’identità del tuo brand è composta da una varietà di risorse di design: logo, biglietto da visita, cataloghi, brochure, sito web, presenza sui social media. E, se vuoi abbracciare questa tendenza, tutti devono essere ben progettati e in linea gli uni con gli altri!

Prendi in considerazione la collaborazione con un graphic designer per trovare qualcosa che sia più in linea con il tuo brand! Progetta la tua identità aziendale in modo tale che rifletta chi sei davvero!

 

Trend #1: unico brand

Trend #2: caratteri bold

La creazione di un carattere personalizzato per il tuo marchio può essere un ottimo modo per differenziarti nel 2020. Un font davvero personalizzato potrà aiutarti a distinguerti dai tuoi competitor e, allo stesso momento, ti aiuterà a farti ricordare!

Come abbracciare questa tendenza nel 2020?

Innanzitutto, rifletti seriamente sul tipo di carattere che intendi progettare e su ciò che quel carattere comunicherà del tuo marchio. Progettare la tipografia personalizzata è fantastico, ma prima di iniziare, assicurati solo di sapere cosa dirà la tipografia su di te e sul tuo marchio.

Nel 2020 si potrà giocare molto con la tipografia al fine di creare composizioni innovative e moderne: decorata con splendidi fiori, forme geometriche o elementi più creativi. Sarà sicuramente la soluzione perfetta per attirare l’attenzione, farsi notare e… ricordare!

Inoltre, la tipografia sarà maxi. Le parole spesso potranno essere divise su più righe! E per quanto riguarda lo spessore? La regola sarà la seguente: più spesso è, meglio è! Le lettere saranno davvero enormi e potrebbero persino andare oltre i bordi della composizione creata. Tutto ciò sarà facile trovarlo nei loghi, sui poster, sui siti internet e persino sul design dei pacchetti.

Trend #2: caratteri bold

Trend #3: pensare fuori dagli schemi

Tutti si copiano a vicenda. Questo porta gli utenti ad avere esperienze insignificanti e senza un vero marchio di distinzione. Il 2020 avrà un’inversione di marcia portando alla creazione di progetti pensati proprio fuori dagli schemi, speciali, on-brand e unici nel loro genere.

Come abbracciare questa tendenza nel 2020?

Questa, più che una tendenza, è un urlo alla creatività! Quindi, approfittane subito! Vuoi aggiungere animazioni 3D nei tuoi progetti? Questo è il momento migliore per farlo. La tendenza del 3D ha raggiunto il suo apice nel 2019 ma ci accompagnerà anche per tutto il 2020.

Continueremo a vedere progettazioni in grafica 3D sempre più accattivanti e straordinarie, grazie anche alle moderne tecnologie in costante sviluppo. Siamo sicuri che il risultato sarà qualcosa di straordinario!

Un’altra grande tendenza per il prossimo imminente anno sarà quella di disegnare “forme a caso”. Cosa intendiamo? Rotazioni, cerchi o semplicemente curve che seguono le curve di altri elementi nel disegno.

Pensare fuori dagli schemi del classico modello di design statico è un ottimo modo per distinguersi e attirare l’attenzione delle persone!

Trend #3: pensare fuori dagli schemi

 

Trend #4: colori audaci e contrastanti

Nel 2020 possiamo aspettarci che le tendenze dei colori si inclineranno verso tonalità brillanti.

Come abbracciare questa tendenza nel 2020?

È arrivato il momento di osare e sperimentare colori brillanti e audaci, ora è il momento di farlo! Se la tavolozza dei colori del tuo marchio è per lo più neutra puoi provare ad aggiungere un tono più luminoso, come il giallo, il verde o il rosa. Questo ti potrà essere utile per ravvivare le tue tonalità!

I social media sono probabilmente il luogo più ideale per sperimentare questa tendenza. Stai pensando a un’immagine monocromata per il tuo feed di Instagram? Aggiungi un po’ di vivacità con un elemento in grassetto colorato!

Oltre al colore, possono essere usate delle linee morbide. Infatti, a differenza delle forme geometriche che hanno bordi rigorosamente fissi, le forme liquide suggeriscono creatività e movimento. Usare queste forme aiuta ad ottenere un aspetto “morbido”. Sarà una forte tendenza per questo immediato 2020, combinato spesso con altri effetti come la semitrasparenza, i colori brillanti, le animazioni e tanto altro ancora!

Trend #4: colori audaci e contrastanti

 

Trend #5: più arte nel design

D’altronde lo sappiamo che la progettazione grafica è una forma d’arte. E, nel 2020, avrà un’esplosione! Vedremo farsi strada illustrazioni ed animazioni per riuscire a colmare il divario tra arte e design.

Come abbracciare questa tendenza nel 2020?

Unire immagini e testo non è di certo una nuova tecnica nel mondo del design. Ma nel 2020 risulterà essere molto di moda. Perché? Perché questa tecnica lascia una gran parte dell’immagine non svelata, aiuta a ottenere un aspetto misterioso e minimalista.

Spesso nella progettazione grafica vengono incorporate illustrazioni per trasmettere concetti e idee, così da riuscire a comunicare meglio i messaggi. La mancanza di dettagli infatti consente di concentrarsi sul messaggio che vogliono trasmettere. Per quanto riguarda le tendenze grafiche del 2020, le illustrazioni semplici saranno la scelta migliore!

Devi lanciare un nuovo prodotto? Prova a incorporare altri elementi artistici e disegnati a mano sulla confezione. Stai progettando nuove immagini per i tuoi feed social? Crea uno sfondo acquarello per dargli un tocco più artistico! Nel 2020, più artistico è meglio è!

Trend #5: più arte nel design

 

Il 2020 è alle porte ed è pronto per essere un grande anno per il design pieno di novità e stravolgimenti! Non partire col piede sbagliato, non farti trovare impreparato al cambiamento, insieme possiamo creare qualcosa di unico e innovativo. Contattaci, diamo il benvenuto a questo 2020!

Le dimensioni contano… sui social media

Gli utenti di Internet crescono di oltre un milione ogni giorno, un numero da capogiro possiamo dire! Questo lo rivela l’ultimo Global Digital Report di We Are Social e Hootsuite del 2019. Per quanto riguarda il mondo social, il numero di chi ne fa uso è salito a quasi 3,5 miliardi con ben 288 milioni di nuovi utenti negli ultimi 12 mesi. Ma non è aumentato solo il numero dei fruitori, è aumentata anche l’età media del pubblico in questione: persone intorno ai 30 anni rappresentano ora la maggior parte degli utenti dei social media del mondo, Facebook, in particolare, riporta sempre un numero più elevato di utenti di età superiore ai 55 anni rispetto agli utenti al di sotto dei 18 anni. Possiamo dire che i social media stanno invecchiando? In realtà possiamo solo dire che seguono la “crescita” di chi li utilizza.

I social network sono quindi essenziali per la brand awarness, ossia per la notorietà del tuo brand. Sono infatti in grado di attirare l’attenzione e di creare interesse del pubblico.
Avere una pagina ben strutturata, chiara e d’impatto è di fondamentale importanza: sarà la tua carta d’identità, dovrà spiegare chi sei e cosa fai!

Il metodo più efficace per catturare l’interesse dei visitatori è attraverso l’utilizzo delle immagini, strumento primario per comunicare il tuo brand, dovranno quindi essere perfette! Non cadere in banali errori: ogni social media possiede le proprio specifiche dimensioni per qualsiasi cosa che decidi di pubblicare. Se vuoi proporre un buon visual devi essere disposto a lavorare nel modo giusto: impara a rispettare le dimensioni delle differenti piattaforme! Ma come fare per tenere a mente e ricordarsi esattamente tutte le diverse grandezze dei contenuti dei social? Nessun problema, ti aiutiamo noi! Facciamo un po’ di chiarezza:

FACEBOOK

Resta uno dei canali social più utilizzati anche all’inizio del 2019 nonostante abbia subito un calo di utenti attivi nel 2018. Il Global Digital Report di We Are Social e Hootsuite infatti, riporta una crescita degli utenti di quasi il 10% rispetto all’anno precedente. Questo significa che bisogna prestare molta attenzione a come ci si espone per non essere ignorati.

Immagine del profilo:
dovrà avere le dimensioni minime di 180 x 180 px, anche se si consiglia un formato più elevato di 360 x 360 px. È il nostro biglietto da visita, un po’ come la foto tessera per la carta d’identità, è difficile averla perfetta vero? Preoccupatevi allo stesso modo anche per quella che verrà visualizzata su Facebook.

Immagine di copertina:
per ottenere una risoluzione ottima l’immagine dovrà essere di 1700 x 620 px.

Foto e link post:
attenzione alle dimensioni dei post, che possono variare! Se si vuole condividere immagini la dimensione migliore è di 1200 x 630 px, nel caso in cui si pubblichi un post linkato, automaticamente si caricherà anche una foto (di appartenenza a quello specifico link). Questa foto può essere mantenuta o cancellata a piacimento; in questo caso le dimensioni ottimali devono essere 1200 x 900 px.

misure facebook

 

INSTAGRAM

Sarà il canale migliore per i brand nel 2019 con una crescita di utenti attivi di oltre il 4% negli ultimi 3 mesi e circa 895 milioni di utenti attivi in tutto il mondo.

Immagine del profilo:
l’avatar è il primo benvenuto che dai ai tuoi followers, fatti trovare sempre al meglio! Puoi utilizzare un formato di massimo 300 x 300 px ma puoi lavorare anche con formati più piccoli, restando sempre con un ratio 1:1 (immagine quadrata).

Post:
per caricare una foto su Instagram hai a disposizione tre formati. Quello più usato è quello quadrato, con dimensioni 1080 x 1080 px, ma si possono utilizzare anche formati  verticali, di 1080 x 1350 px, e formati orizzontali, di 1080 x 566 px.

Storie:
in questo caso la misura delle immagini devono essere di 1080 x 1920 px.

 

TWITTER

Nonostante questa piattaforma abbia subito un calo considerevole di nuove registrazioni, resta un canale molto utilizzato da personaggi pubblici e influenti di tutto il mondo.
Anche su Twitter un’immagine ben fatta può aumentare l’engagement dei tuoi utenti, soprattutto quando è accompagnata dagli hashtag giusti.

Immagine del profilo:
la dimensione massima consigliata è quella di 400 x 400 px e può essere esclusivamente un’immagine statica, cercane una efficace, che sappia rappresentare te stesso o la tua azienda!

Immagine di copertina:
ricorda che questa immagine sarà ridotta in base all’adattamento ai diversi dispositivi: pc, tablet o smartphone. Ti consigliamo comunque uno standard di 1500 x 500 px.

Post:
su questo social, i contenuti grafici risultano al meglio nelle dimensioni di 1024 x 512 px.

 

LINKEDIN

Resta il social professionale più amato al mondo. Registra una crescita delle interazioni con campagne ADV di oltre il 3% solo nell’ultimo trimestre del 2018 che sembra non voler calare.

Cover pagina personale:
la dimensione ideale per la cover è di 1584 x 396 px. Ricorda di non inserire le informazioni importanti, i loghi o qualunque cosa tu non voglia che venga nascosta ai bordi dell’immagine (l’area visibile sarà infatti di 1350 x 220 px!).

Cover Business:
attraverso questo elemento puoi definire il tuo messaggio, l’identità, i valori aziendali e professionali. Le dimensioni ottimali sono di 1536 x 768 px.

Business logo:
il social media più usato per il B2B richiede un formato ottimale di 400 x 400 px, quindi un’immagine con proporzioni 1:1, vale a dire in classico quadrato.

Business post:
questi post dovranno avere una dimensione di 646 x 220 px e bisognerà prestare particolare attenzione a ciò che viene scritto e ai toni che verranno usati: i lettori associano solitamente quello che si scrive all’azienda in questione! 

 

YOUTUBE

Ha concluso il 2018 toccando quota 35 milioni di iscritti e superando Facebook (in Italia) per numero di accessi (dati di Audiweb-Nielsen).
Ogni azienda che vuole aumentare la propria presenza sui social non può permettersi di trascurare questa piattaforma.

Foto profilo canale:
anche in questo caso, l’immagine del profilo di YouTube sarà nel formato 1:1, quindi quadrato. Le dimensioni ottimali risultano essere di 800 x 800 px

Immagine di copertina
:
YouTube gestisce le dimensioni della copertina del vostro canale in base allo strumento con cui si accede: pc, tablet o smartphone ed inoltre viene adattata anche in base alla dimensione del monitor. Per non sbagliare, il formato corretto è quello di 2560 x 1440 px.

Video Thumbnail:

questa immagine definisce la miniatura del vostro video. Fate molto attenzione a questo particolare, dovrete trovarne una che convinca il pubblico a cliccare sul vostro video, aprirlo e guardarlo. L’immagine di miniatura gioca un ruolo fondamentale! Questa dovrebbe avere le dimensioni di minime 1280 x 720 px.

Ora che abbiamo dato – letteralmente – i numeri, non vi resta che iniziare subito a pubblicare con le giuste dimensioni. Anche i social vi ringrazieranno! Ma ricordate bene: non affidarti al caso, affidati a dei professionisti! Contattaci e sapremo aiutarti a far crescere il tuo business online!

L’identità dei Social Media: più ne hai, più avrai successo

Google+ è nato nel 2011 e, a soli 8 anni dalla sua creazione, chiude i battenti. Ma a qualcuno dispiacerà davvero?

Google+ è considerato uno dei maggiori flop del colosso Google, ci viene da dire che qualcosa è andato storto. Era nato con l’obiettivo di contrastare Facebook, senza però mai avere una vera e propria identità. Gli utenti sono soliti usare diversi social network perché vogliono ottenere user experience differenti, in base alle esigenze da soddisfare. Facebook serve per dare opinioni su ogni singolo argomento, Instagram per condividere foto e stories della vita quotidianità, Twitter per poter cogliere con sinteticità intelligenza e ironia delle persone, LinkedIn per far sapere a tutti quanto i duri sacrifici portino risultati.

Google+ probabilmente non è riuscito a distinguersi dagli altri social network, risultava invece come un mix, mancava un vero e proprio punto di innovazione, un deserto disabitato potremmo definirlo! Ma il suo vero punto debole è stato un bug che ha messo a rischio la privacy di oltre 500 mila account permettendo agli sviluppatori di terze parti di accedere alle informazioni personali degli utenti fin dal 2015. Una vera e propria catastrofe! Così si è arrivati alla sentenza finale, chiudere i battenti definitivamente a partire dal 3 Aprile 2019.
Addio Google+ per sempre!
Ma non disperate (e chi si dispera?!), di social network ne abbiamo molti altri da utilizzare!

L’indagine di We Are Social, condotta da Hootsuite, presenta lo scenario digitale nel 2019 in Italia. Risulta che 9 italiani su 10 accedono ad internet e si registra una forte crescita sulle piattaforme social, con un incremento del +2,9% rispetto allo scorso 2018. Sui social network sono attivi oltre 35 milioni di utenti ovvero il 59% dell’intera popolazione (dato in costante crescita negli anni), principalmente da dispositivi mobile. Di questi 35 milioni il 74% utilizza in maniera attiva un social media scrivendo o interagendo con post, trascorrendo circa 1 ora e 51 minuti sulle piattaforme. Il dato che più risalta su tutti è che in media ogni persona è registrata su oltre 7 piattaforme diverse, sono davvero così indispensabili?

YouTube e Facebook dominano ancora il nostro panorama digitale. Su Instagram si è assistito nel 2018 all’esplosione del formato stories, un fenomeno che non è destinato a fermarsi ma contrariamente è solo destinato a crescere.

Stando alle statistiche, gli utenti italiani attivi su ciascuna piattaforma sono:

Milioni
0

Facebook

Milioni
0

Instagram

Milioni
0

Linkedin

Milioni
0

Twitter

Per i brand, Instagram sarà la scelta migliore nel 2019.

Perché?
Semplice, innanzitutto parlando a livello globale, gli utenti sono divisi in 50:50 tra uomini e donne comprendendo una fasce d’età tra i 18 e i 34 anni. Si ottiene quindi un perfetto pubblico “equilibrato”. È poi anche vero che il pubblico di Instagram ha superato quello di Facebook in ben 20 paesi in tutto il mondo e questa tendenza è destinata solo a crescere.

Sono molti i concetti che si possono apprendere grazie al Global Digital Report 2019. L’immagine che ne esce è quella di un mondo sempre più connesso, con un numero di utenti Internet sempre in aumento!

Resta fondamentale cambiare il modo di vedere la rete: trasformarla da strumento di solo svago a vero e proprio canale per una strategia di marketing.

Per avere una consulenza personalizzata, per capire meglio come utilizzare la rete per il tuo business, contattaci subito!

Instagram per le aziende: istruzioni per l’uso

Instagram, il social network per la condivisione di foto più famoso al mondo, si sta affermando anche come interessante opportunità per le aziende, spesso determinante per la costruzione e l’affermazione di brand di successo. Questo grazie a una community che conta oltre un miliardo di account e più di 500 milioni di utenti attivi ogni giorno. Una platea enorme che non ha smesso di crescere.

A questi dati, ne aggiungiamo uno ancora più stimolante: secondo l’importante società americana di ricerca Forrester, i post pubblicati su Instagram dai brand più importanti hanno un tasso medio di follower engagement – cioè la capacità di un prodotto o un marchio di creare relazioni solide e durature con i propri utenti – del 4,21%, vale a dire 58 volte maggiore rispetto a Facebook e oltre 120 volte più di Twitter.

Sempre in tema di coinvolgimento del pubblico nei confronti delle proposte delle aziende, un sondaggio effettuato tra gli instagrammer rivela che il 60% delle persone – e quindi potenziali clienti – dichiara di scoprire nuovi prodotti proprio grazie a questo social.

Le aziende che non sono presenti in modo continuo e autorevole su Instagram corrono quindi il rischio di essere ignorate o dimenticate, soprattutto dalle fasce più giovani, i principali utilizzatori del social.

 

Registrazione account instagram

Come funziona Instagram

Come per tutti gli altri social network, creare un account su Instagram è semplice e veloce: si sceglie l’immagine del profilo, si scrive una breve biografia e si è pronti a pubblicare la prima foto.

Se l’immagine postata incontra il gradimento degli utenti, questi possono mostrare il loro apprezzamento premiandola con un cuoricino – l’equivalente del “like” presente su Facebook – commentandola o ripostandola a loro volta. Tutto molto facile. L’operazione più complessa è rendere questo social network in grado di comunicare al meglio l’immagine di un’azienda e funzionale alla sua strategia di marketing.

I contenuti presentati su Instagram possono essere senz’altro di supporto alle campagne promosse dall’azienda su altri media, facendo bene attenzione a veicolarle al pubblico attraverso il particolare linguaggio di Instagram, fatto soprattutto di immagini accompagnate da brevi didascalie.

 

Stories e foto

Foto, ma non solo

È tassativa la scelta di immagini di buona qualità, magari personalizzate con uno dei tanti filtri messi a disposizione da Instagram. A seconda della tipologia del prodotto, il filtro può creare un drammatico contrasto della luminosità o donare una soffusa atmosfera vintage. Una volta selezionato, è sempre consigliabile utilizzare il medesimo filtro per tutte le foto pubblicate, così che l’utente possa riconoscere in modo veloce e univoco i post dell’azienda.

Il prodotto può invece comparire fotografato sotto diverse angolazioni o presentato in contesti differenti, per metterne in piena evidenza caratteristiche e funzionalità.

La didascalia che accompagna l’immagine, per quanto breve, si rivela spesso un elemento decisivo, capace di ampliare la storia dietro l’immagine stessa, contestualizzandola e mettendola in relazione all’attività dell’azienda. Per questa ragione si devo prestare la massima attenzione alla redazione del testo la, utilizzando un linguaggio corretto, semplice e in linea con l’immagine aziendale.

Per fare in modo che a visualizzare un determinato post non siano solo i follower del profilo, ma tutti gli utenti potenzialmente interessati al contenuto, possiamo aggiungere all’interno della didascalia vari hashtag, ovvero parole o concetti legati al soggetto, espressi con l’utilizzo del cancelletto (#), e che possono essere ricercati direttamente tramite la barra di ricerca di Instagram.

 

Instagram aziandale

Stories e concorsi, due modi per raccontare e coinvolgere

Le stories sono contenuti che scompaiono automaticamente dopo 24 ore, capaci di creare un senso di eccitazione nel follower che dovrà precipitarsi a visualizzarle prima che queste vengano eliminate dal Social Network. Sono realizzate con immagini o brevi video, durante i quali è possibile inserire in modo creativo GIF, adesivi particolari, hashtag, tag, luoghi, dando anche la possibilità di porre domande in diretta ai propri follower.

L’azienda può, per esempio, raccontare ciò che succede all’interno della sua sede in un qualsiasi giorno lavorativo, presentare i suoi dipendenti e mostrare la cura con cui vengono confezionati i prodotti. Lo scopo è quello di coinvolgere gli utenti, facendoli sentire parte integrante di una famiglia, una realtà della quale si conoscono tutti i dettagli.

Organizzare un concorso è da sempre un’ottima modalità per raggiungere obiettivi di digital marketing, lanciare nuovi prodotti o servizi, fare brand awareness o creare una community in target: tra le piattaforme social, Instagram è certamente quella più adatta a coinvolgere utenti e follower grazie all’engagement visivo creato dalla sua semplicità d’uso e facilità di condivisione.

Durante un photo contest si invitano i follower – e non solo – a commentare, condividere una foto o condividere le proprie con uno specifico hashtag. Per tutta la durata del concorso, l’azienda può monitorare le relative statistiche e verificare come influisca sulla movimentazione del profilo.

Post, concorsi e stories sono attività pienamente funzionali alle strategie di inbound marketing, cioè tutte quelle azioni messe in atto per stimolare l’interazione tra azienda e utente, che partecipa, commenta e riposta, diventando parte attiva della promozione del brand, dei suoi prodotti e dei servizi proposti.

 

Instagram Ads

La pubblicità su Instagram

Instagram ha naturalmente sviluppato anche una propria piattaforma pubblicitaria, i cui risultati sono stati impressionanti fin dalle prime settimane dalla sua introduzione: in più di 475 campagne internazionali, la risonanza delle pubblicità tramite i post sponsorizzati è stata di 2,9 volte maggiore dello standard di Nielsen per le pubblicità online.

Le inserzioni a pagamento su Instagram possono utilizzare foto, video ed essere integrate all’interno delle stories. Grazie alla funzione Instagram ADS si possono  facilmente gestire target e obbiettivi, dall’incremento della notorietà del brand all’aumento del traffico verso il sito ufficiale dell’azienda.

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